“La vita oggi è una strada senza cartelli e con poche vie di fuga. Fermarsi ad aspettare che accada qualcosa perdendosi nell’attesa è un virus moderno in forte espansione” afferma l’artista Marco Fontana che ha realizzato un nuovo progetto musicale denominato “Il ciclista”.
Un virus moderno che non ha contagiato Renato Angioi, da sempre indomito capitano del circuito Coppa Piemonte, che da marinaio di lungo corso, partito dall’isola sarda, ha creato il circuito, insieme a diversi appassionati ufficiali che nel tempo si sono alternati nella cabina di comando, al fianco del capitano.
Il mare in tempesta ha creato onde altissime che, rappresentano l’onda sinusoidale dell’elettrocardiogramma della diciassettenne Coppa Piemonte, dal cuore forte e impavido che nella stagione 2009 ha toccato l’apice del suo successo con 972 abbonati. In altre stagioni ha accusato la fatica, ma ha sempre mantenuto una propria identità e soprattutto una determinata linea di navigazione che in questi due ultimi due anni l’ha portata a superare agevolmente tutte le onde e gli ostacoli senza riportare alcun danno. Ma soprattutto a raggiungere mete sempre più lontane ed ambite.
Ieri è stato staccato il tagliando numero 932, che permette così di eguagliare il secondo dato assoluto in fatto di abbonamenti realizzato nella stagione 2012. E’ ancora possibile sottoscrivere l’abbonamento a cinque prove, sino a domenica 29 aprile data di svolgimento della Granfondo Internazionale Bra Bra Specialized Dalle Langhe al Roero e a quattro prove sino al 13 maggio, data di svolgimento della Granfondo Valli d’Oltrepò. Il traguardo dei 972 abbonamenti è irraggiungibile almeno per quest’anno, ma la grande famiglia del circuito Coppa Piemonte continua a crescere, e si conferma il più importante circuito granfondistico nazionale, così come la solidarietà e l’attenzione verso coloro che soffrono.
