Sestriere (Torino) – Non la trovi sulla Luna, ma è già in Coppa Piemonte. La Granfondo Sestriere Colle delle Finestre si prepara a scrive una nuova pagina della sua storia e domenica 22 luglio chiuderà la diciassettesima edizione del circuito Coppa Piemonte. Ogni essere umano ha dentro di sé un paesaggio, quello della propria terra d’origine, e fuori di sé un altro paesaggio, quello che ha incontrato nei percorsi della sua vita, in questo caso sportiva. E gli organizzatori di questo evento vogliono rendere unico quel paesaggio, cucendo insieme le due realtà con il filo dell’emozione. Per questo invitano i ciclisti a scrivere insieme la nuova pagina di storia, attraverso una “narrazione incessantemente riscritta” (come sottolineava Jerome Bruner) della propria esperienza nell’affrontare una delle salite più belle e impegnative e purtroppo meno conosciute del nostro italciclismo, come il Colle delle Finestre.
“Dopo il passaggio di quest’anno anche nelle prossime stagioni il Giro d’Italia tornerà a transitare sulle nostre strade e sulla salita del Colle delle Finestre che insieme a Sestriere, nota località turistica che sarà la location del nostro evento, abbiamo voluto inserire nella denominazione della manifestazione. Questa salita è una delle più impegnative della penisola – afferma Alessandro Capella – ma purtroppo è meno conosciuta di quelle dello Stelvio, Gavia, Mortirolo. E’ lunga 18,7 chilometri ha un dislivello di 1892 metri, trentatré tornanti e una pendenza media del 9%. Gli ultimi otto chilometri, che conducono ai 2178 metri del colle, sono sterrati e rappresentano una delle porte d’ingresso al Parco delle Alpi Cozie. Il modo migliore per cogliere la bellezza di un paesaggio è quello di alzare gli occhi e guardarlo all’improvviso. Fare questo gesto mentre si pedala lungo la salita delle Finestre regalerà alla mente del ciclista immagini che difficilmente verranno cancellate”.
- Il Giro d’Italia rappresenta una vetrina importante per il territorio, la salita delle Finestre e il vostro evento, a cui però va data continuità
“Il Giro d’Italia rappresenta una vetrina unica nel suo genere, che porta benefici anche al tessuto commerciale e turistico del territorio interessato. Rappresenta un momento promozionale per gli appassionati delle due ruote, che attraverso le immagini potranno conoscere la salita delle Finestre e lo splendido territorio che la circonda. Basti ricordare che la tappa di Sestriere al Giro 2015, che affrontava anche il Colle delle Finestre, fu vista da oltre 3,5 milioni di spettatori. A cui si aggiungono coloro che ai lati della strada vedono, raccontano, toccano con gli occhi la verità di strada della corsa rosa.
Ma come tu hai giustamente sottolineato a tutto questo va data una continuità. Ed ecco perché abbiamo scelto di inserire la nostra manifestazione nella Coppa Piemonte che è uno dei più importanti circuiti del movimento granfondistico nazionale, sia per il numero di abbonato (oltre 800 nel 2017) che per l’esperienza accumulata in diverse edizioni, la qualità dei servizi che offre e le manifestazioni che compongono il calendario gare. Noi vogliamo che la narrazione della partecipazione al nostro evento, ma anche ad una semplice scalata tra amici del Colle delle Finestre, venga incessantemente riscritta, proprio per far conoscere al maggior numero di appassionati questa salita, insieme a Sestriere. E per far questo c’è bisogno di un’assidua presenza. Siamo convinti che mettersi in macchina affrontare diverse centinaia di chilometri per scalare la salita del Colle delle Finestre regalerà a coloro che vorranno provarlo emozioni indimenticabili”
- Il vostro intento è quello di organizzare una manifestazione che coinvolga l’intero nucleo familiare
“Chiaro trattandosi di un evento sportivo la passione per il ciclismo, i percorsi e l’aspetto agonistico sono i primi punti che andiamo ad analizzare. Mentre i ciclisti si misurano lungo la salita del Colle delle Finestre – continua Capella – i familiari potranno godere del fascino della vetta delle montagne Olimpiche piemontesi e del comprensorio della Via lattea con i suoi 2035 metri di dislivello. Un weekend a Sestriere può essere vissuto in diversi modi. A contatto con la natura, alla scoperta dei tre parchi naturali che nascono sui diversi versanti del Colle e del suo ecosistema. Dedicandosi al relax e divertimento nelle diverse strutture che caratterizzano l’offerta turistica. Per poi assaporare i prodotti di questa terra. Semplici e raffinati, forti e delicati. E vivere la montagna d’estate. Tutto questo è la Granfondo Sestriere Colle delle Finestre”.